Il papilloma virus, o HPV, è un’infezione che può colpire chiunque sia sessualmente attivo, quindi sia uomini sia donne. È una delle cause principali di tumore al collo dell’utero, per questo è fondamentale sottoporsi a dei controlli con regolarità: solo in questo modo è possibile individuare le alterazioni pre-cancerose prima ancora che queste sviluppino un cancro alla cervice.
La maggior parte delle persone affette da papilloma virus non sa di averlo: l’infezione spesso è asintomatica e quindi possono passare anni prima che le lesioni si trasformino in forme maligne.
Quali sono i segnali d’allarme da tenere d’occhio?
Se è vero che l’infezione da HPV in genere è asintomatica, in alcuni casi è possibile che nelle parti intime si formino condilomi, verruche genitali o altre lesioni papillomatose.
Nel caso dovessi notare una di queste anomalie è importante sottoporti subito a un controllo specialistico che ne indagherà la natura.
Cosa include il pacchetto di screening del papilloma virus
HPV test
Per rilevare le cellule precancerose prima che siano visibili al pap test
L’HPV test è di fondamentale importanza per la diagnosi precoce e il monitoraggio delle situazioni a rischio. Grazie a quest’esame infatti si può rilevare il papilloma virus prima ancora che le cellule del collo dell’utero abbiano subito delle modificazioni visibili al pap test.
Con l’aiuto di uno speculum, il ginecologo divaricherà la vagina in modo da avere una buona visuale della cervice: a questo punto con una spatola preleverà un piccolo campione su cui potrà essere anche svolto un pap-test.
Thin prep
Per verificare o escludere la presenza di un tumore al collo dell’utero
Grazie al thin prep si può diagnosticare la presenza di lesioni del collo dell’utero e, in caso di esito positivo, trattarle prima che queste si sviluppino oltre.
Colposcopia
Un’indagine a tutto tondo della vulva, della vagina e della cervice
La colposcopia è un esame con il quale è possibile esaminare da vicino la cervice, la vagina e la vulva. Di solito si esegue se i risultati del pap-test sono positivi o se si rileva la presenza di papilloma virus, in modo da verificare se i tessuti vaginali e cervicali hanno subito dei cambiamenti anomali.
Se il medico rileva un’area insolita può decidere di prelevare un campione di tessuto (biopsia) e di inviarlo in laboratorio per farlo analizzare da un patologo.
Proteggiti dal tumore al collo dell’utero
Prima si individuano anomalie nei tessuti cervicali e vaginali, prima si potrà agire con la terapia più adatta e azzerare tutti i rischi. Richiedi subito il tuo appuntamento e sarai sottoposta a un controllo il prima possibile.